Riddick Moss

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Riddick Moss
Riddick Moss nel 2018
NomeMichael Carter Rallis
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Luogo nascitaEdina, Minnesota
11 ottobre 1989 (34 anni)
Ring nameDigg Rawlis
Madcap Moss
Michael Carter
Mike Rawlis
Riddick Moss[1]
Altezza dichiarata191 cm
Peso dichiarato111 kg
AllenatorePerformance Center
Debutto2013
Progetto Wrestling

Michael Carter Rallis, meglio conosciuto con il ring name Riddick Moss (Edina, 11 ottobre 1989), è un wrestler statunitense.

È noto per i suoi trascorsi in WWE dal 2013 al 2023, dove ha detenuto una volta il 24/7 Championship e ha vinto l'ottava edizione dell'André the Giant Memorial Battle Royal nel 2022.

Carriera[modifica | modifica wikitesto]

WWE (2013–2023)[modifica | modifica wikitesto]

NXT (2013–2020)[modifica | modifica wikitesto]

Rallis si unì alla WWE nell'ottobre del 2013, venendo mandato al Performance Center per allenarsi. Rallis fece poi il suo debutto il 18 dicembre 2014 durante un live event di NXT, territorio di sviluppo della WWE, con il ringname Digg Rawlis. Nella puntata di NXT del 27 maggio 2015 Rawlis fece il suo debutto televisivo in coppia con Elias Samson sconfiggendo Blake e Murphy. Rawlis in seguito cominciò ad apparire molto di rado ad NXT, perdendo contro Samoa Joe e gli Hype Bros. Nell'agosto del 2015 Rallis adottò il ringname Riddick Moss.

Moss e Tino Sabbatelli (destra) nell'aprile del 2018

Nella puntata di NXT del 12 ottobre 2016 Moss iniziò a far coppia con Tino Sabbatelli, e i due vennero sconfitti dai TM-61 durante il primo turno del torneo Dusty Rhodes Tag Team Classic. Nella puntata di NXT del 14 marzo Moss e Sabbatelli vennero sconfitti dai SAnitY (Alexander Wolfe e Eric Young) nei quarti di finale del Dusty Rhodes Tag Team Classic. In seguito, Moss fece brevemente coppia con Da Mack nel roster di NXT UK, formando gli Outliers, combattendo tuttavia sempre in eventi dal vivo e solo una volta in una puntata effettiva, dove sconfissero due jobber.

Alleanza con Happy Corbin (2020–2022)[modifica | modifica wikitesto]

Nella puntata di Raw del 27 gennaio 2020 Moss fece il suo debutto come accompagnatore del 24/7 Champion Mojo Rawley, aiutandolo a riconquistare il titolo contro R-Truth dopo che il suo compagno aveva sconfitto No Way Jose (mantenendo la cintura). Nella puntata di Raw del 10 febbraio Moss e Rawley vennero sconfitti dagli Street Profits; successivamente, inoltre, Moss schienò Rawley sottraendogli il 24/7 Championship, il suo primo titolo in WWE. Nella puntata di Raw del 17 febbraio Moss difese con successo il titolo in un Triple Threat match contro Mojo Rawley e R-Truth. Nella puntata di Raw del 2 marzo Moss difese con successo il titolo contro Ricochet. Nella puntata di Raw del 9 marzo Moss difese con successo il titolo contro Cedric Alexander. Il 22 marzo Moss, mentre stava passeggiando per una strada del suo quartiere, venne schienato da R-Truth perdendo il 24/7 Championship dopo 41 giorni di regno.

Dopo una lunga inattività, riapparve nella puntata di SmackDown del 24 settembre 2021 attaccando Kevin Owens con l'aiuto di Happy Corbin, cambiando poi ring name in Madcap Moss (letteralmente Moss il pazzoide). Il 1º ottobre, per effetto del Draft, venne confermato al roster di SmackDown e combatté il suo primo match singolo a SmackDown perdendo contro Jeff Hardy nella puntata del 19 novembre. Il 26 novembre, a SmackDown, prese parte una Battle Royal per determinare lo sfidante all'Universal Championship di Roman Reigns ma venne eliminato da Happy Corbin. Il 1º gennaio, a Day 1, perse contro Drew McIntyre.[2] Il 29 gennaio, alla Royal Rumble, partecipò al match omonimo entrando col numero 19 ma venne eliminato da Drew McIntyre.[3] Il 19 febbraio, ad Elimination Chamber, venne nuovamente sconfitto da McIntyre in un Falls Count Anywhere match.[4] Il 1º aprile a SmackDown vinse l'annuale André the Giant Memorial Battle Royal eliminando per ultimo Finn Bálor.[5] Nella puntata di SmackDown dell'8 aprile venne attaccato da Corbin durante l'Happy Talk, colpevole di avergli causato la sconfitta contro Drew McIntyre a WrestleMania 38, con lo stesso Moss che riuscì a farsi valere.

Dopo essersi separato da Happy Corbin, intraprese una carriera in singolo con un apparente turn face e sia il 15 che il 22 aprile, a SmackDown, sconfisse dapprima Humberto e poi Angel dei Los Lotharios. L'8 maggio, a WrestleMania Backlash, ebbe la meglio su Happy Corbin nel loro primo scontro.[6] Nella puntata di SmackDown del 3 giugno tornò con un nuovo personaggio pretendendo uno scontro con Corbin, ma dal successivo incontro ne uscì vincitore quest'ultimo per squalifica dopo che Moss lo colpì con una sedia.[7] Il 5 giugno, a Hell in a Cell, trionfò su Corbin in un No Holds Barred match.[8] La faida con Corbin si concluse poi nella puntata di SmackDown del 17 giugno quando Moss trionfò nuovamente in un Last Laugh match.[9]

Competizione singola (2022–2023)[modifica | modifica wikitesto]

Il 2 luglio, a Money in the Bank, prese parte al Money in the Bank Ladder match che comprendeva anche Drew McIntyre, Omos, Riddle, Seth Rollins, Sheamus e Theory ma fu quest'ultimo a vincere la contesa e la valigetta.[10] Il 19 agosto, a SmackDown, prese parte ad un Fatal 5-Way match che comprendeva anche Happy Corbin, Ricochet, Sami Zayn e Sheamus per determinare lo sfidante di Gunther per l'Intercontinental Championship a Clash at the Castle ma il match venne vinto da Sheamus.[11] Il 3 settembre, nel Kickoff di Clash at the Castle, Moss e gli Street Profits sconfissero l'Alpha Academy e Theory.[12] Nella puntata di SmackDown del 16 settembre affrontò Solo Sikoa per l'NXT North American Championship ma venne sconfitto.[13] Il 10 febbraio, a SmackDown, vinse un Fatal 4-Way match che comprendeva anche Karrion Kross, Rey Mysterio e Santos Escobar, diventando il prossimo sfidante di Gunther per l'Intercontinental Championship.[14] La settimana dopo, però, venne sconfitto da Gunther, non riuscendo a conquistare il titolo intercontinentale.[15] Nella puntata di SmackDown del 31 marzo partecipò all'annuale André the Giant Memorial Battle Royal ma venne eliminato.[16]

Il 1º maggio 2023, per effetto del Draft, passò al roster di Raw.[17] Nella puntata di Raw del 15 maggio partecipò ad una battle royal per determinare il nuovo sfidante di Gunther per l'Intercontinental Championship ma venne eliminato da Matt Riddle.[18]

Il 21 settembre 2023 venne licenziato dalla WWE.[19]

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Dal 2022 ha una relazione con la collega Tenille Dashwood.[20]

Personaggio[modifica | modifica wikitesto]

Mosse finali[modifica | modifica wikitesto]

Soprannomi[modifica | modifica wikitesto]

  • "Riddy Mo"

Musiche d'ingresso[modifica | modifica wikitesto]

  • G.O.A.T. dei CFO$ feat. Will Roush (WWE; 2016–2018; usata in coppia con Tino Sabbatelli)
  • Made for This di William Werwath (WWE; 2019–2020)
  • The Good Life dei def rebel (WWE; 2021–2022; usata in coppia con Happy Corbin)
  • Three Jokes dei def rebel (WWE; 2022)
  • Ready For Business dei def rebel (WWE; 2022–2023)

Titoli e riconoscimenti[modifica | modifica wikitesto]

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ (EN) Riddick Moss, su wwe.com. URL consultato il 28 aprile 2023.
  2. ^ (EN) Nathan Bryant, Drew McIntyre def. Madcap Moss, su wwe.com, 1º gennaio 2022. URL consultato il 1º gennaio 2022.
  3. ^ (EN) Nathan Bryant, Brock Lesnar wins the 30-Man Royal Rumble Match, su wwe.com, 29 gennaio 2022. URL consultato il 29 gennaio 2022.
  4. ^ (EN) Nathan Bryant, Drew McIntyre def. Madcap Moss in a Falls Count Anywhere Match, su wwe.com, 19 febbraio 2022. URL consultato il 19 febbraio 2022.
  5. ^ (EN) Jim Parsons, Madcap Moss Wins Andre The Giant Memorial Battle Royal, su thesportster.com, 2 aprile 2022. URL consultato il 2 aprile 2022.
  6. ^ (EN) Nathan Bryant, Madcap Moss def. Happy Corbin, su wwe.com, 8 maggio 2022. URL consultato l'8 maggio 2022.
  7. ^ (EN) SmackDown results, June 3, 2022: Riddle snaps after Zayn helps The Bloodline retain the Undisputed WWE Tag Team Titles, su WWE. URL consultato il 3 giugno 2022.
  8. ^ (EN) Greg Miller, Madcap Moss def. Happy Corbin (No Holds Barred Match), su WWE.com. URL consultato il 5 giugno 2022.
  9. ^ (EN) SmackDown results, June 17, 2022: Brock Lesnar shocks Roman Reigns with jaw-dropping return, su WWE. URL consultato il 18 giugno 2022.
  10. ^ Greg Miller, Theory def. Drew McIntyre, Madcap Moss, Omos, Riddle, Sami Zayn, Seth “Freakin” Rollins and Sheamus (Money in the Bank Ladder Match), su WWE.com. URL consultato il 2 luglio 2022.
  11. ^ (EN) WWE.com Staff, SmackDown results, August 19, 2022, su wwe.com. URL consultato il 19 agosto 2022.
  12. ^ Greg Miller, Madcap Moss & The Street Profits def. Theory & Alpha Academy, su WWE.com. URL consultato il 3 settembre 2022.
  13. ^ (EN) WWE.com Staff, SmackDown results, September 16, 2022, su wwe.com. URL consultato il 18 settembre 2022.
  14. ^ (EN) WWE.com Staff, SmackDown results, February 10, 2023, su wwe.com. URL consultato il 10 febbraio 2023.
  15. ^ (EN) WWE.com Staff, SmackDown results, February 17, 2023, su wwe.com. URL consultato il 17 febbraio 2023.
  16. ^ (EN) Bobby Lashley wins the 2023 Andre the Giant Memorial Battle Royal, su Cagesideseats.com. URL consultato il 31 marzo 2023.
  17. ^ (EN) WWE.com Staff, Full 2023 WWE Draft Results, su wwe.com. URL consultato l'8 maggio 2023.
  18. ^ (EN) WWE.com Staff, Raw results, May 15, 2023, su wwe.com. URL consultato il 16 maggio 2023.
  19. ^ (EN) Riddick Moss confirms WWE Release, Jokes That He 'Graduated' From The Company, su fightful.com, 21 settembre 2023. URL consultato il 21 settembre 2023.
  20. ^ (EN) Tenille Dashwood Seemingly Reveals She’s Dating Madcap Moss, su 411mania.com, 3 agosto 2022. URL consultato il 28 aprile 2023.

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]